1981
Le nostre origini
La comunità terapeutica Ca’ delle Ore ha origine il 25 giugno 1981, fondata da un Frate Minore Veneto-Friulano, Padre Ireneo Forgiarini, come Fraternità d’Accoglienza S. Francesco. Inizialmente composta da tre frati e un gruppo di volontari, offriva accoglienza e sostegno a persone provenienti da situazioni di disagio, come il carcere e la tossicodipendenza. Le nostre radici affondano qui, in una volontà di offrire aiuto e sostegno a ragazzi in difficoltà.
1984
La cooperativa
Nel 1984, la comunità si è costituita in Cooperativa di Solidarietà Sociale, adattandosi ai nuovi modelli di trattamento della tossicodipendenza.
1997
Il progetto Sankalpa
Nel 1997, ha introdotto il progetto Sankalpa, sperimentando terapie alternative come lo yoga e lo shiatsu, seguendo un modello teorico transpersonale.
2007
L’approccio terapeutico
Nel 2007, la comunità ha rafforzato il suo approccio terapeutico con l’inserimento di uno psichiatra e un ulteriore sviluppo della componente psicoterapeutica clinica, integrando approcci cognitivista-costruttivista e sistemico-familiare.
2024
Un nuovo capitolo
Nel 2024 la comunità intraprende un nuovo percorso di rinnovamento, segnato dal cambiamento della direzione clinica. Viene adottato un approccio centrato sul protagonismo e sulla partecipazione attiva delle persone accolte, sia nel percorso terapeutico sia nella definizione degli obiettivi, promuovendo la co-costruzione di significati ed esperienze. L’obiettivo è rafforzare l’autodeterminazione e la responsabilità individuale. Nello stesso anno, il fondatore Padre Ireneo Forgiarini passa il testimone della Presidenza della Cooperativa a Mauro Zanetti, accompagnando un completo rinnovo del Consiglio di Amministrazione.
2025
La nuova immagine
Nel 2025, Ca’ delle Ore presenta il nuovo logo e il nuovo sito web, espressione dello spirito di rinnovamento che da sempre contraddistingue la comunità. In continuità con il passato, ma con uno sguardo attento al presente.
Ad oggi
Gli utenti accolti
Attualmente, accoglie fino a 25 utenti, mantenendo il basso rapporto tra utenti e operatori per favorire un approccio individualizzato e personalizzato.